Seduta sul mio trono con lo schiavo nudo sdraiato ai miei piedi: ammira il mio corpo statuario coperto solo da collant velati e tacchi lucidi rossi. Lui oggi sarà il mio cesso personale. Ho la vescica piena ma prima di svuotarla voglio prendere confidenza col mio cesso: mi siedo su di lui, sulla sua faccia, voglio che senta il mio profumo più intimo. Mi sfila le scarpe, tolgo i collant lasciandogli adorare i miei piedi e sono pronta. Si parte dalla bocca, verso il mio abbondante nettare, deve ingoiare in fretta per non soffocare. Il resto però voglio versarlo sul suo corpo, inaffiarlo per bene con la mia doccia dorata.